Sarà perché cambiano le mode, sarà per il fatto che vengono sempre più richiesti risultati naturali, i “mini” interventi vengono sempre più apprezzati dai pazienti.
Cosa sono gli interventi mini-invasivi?
Sono interventi per lo più effettuati in anestesia locale, associati ad una sedazione, che grazie a manovre poco invasive permettono di ottenere buoni risultati, con effetto molto naturale, associati a ridottissimi tempi di guarigione.
Rinoplastica: dai piccoli ritocchi all’intervento più completo.
Rimodellare il naso non vuol dire sempre e solo sottoporsi ad un intervento chirurgico in anestesia generale al fine di cambiare completamente la morfologia della piramide nasale. Rimodellare il naso infatti sempre più spesso vuol dire effettuare piccoli interventi in anestesia locale o semplici iniezioni di “filler” o grasso (rinofiller) per rendere più gradevole ed armoniosa la piramide nasale.
La rinoplastica è l’intervento chirurgico che permette di modellare in toto il naso; la rinosettoplastica invece è l’intervento che oltre a migliorare l’estetica del naso, raddrizzando il setto nasale, permette di ripristinare una corretta respirazione. L’intervento viene il più delle volte effettuato in anestesia generale, anche in Day Hospital. Con la rinoplastica di solito viene modificata la punta del naso, viene corretta la linea del dorso del naso asportando l’eventuale gibbo, viene sollevata la punta, vengono ridotte le dimensioni della piramide, tutte operazioni atte a ricreare una armonia tra le varie parti del viso. L’intervento dura circa un’ora, anche due o tre ore nei casi più complessi in cui sia necessario effettuare innesti di osso o cartilagine. Il periodo post operatorio è caratterizzato dalla presenza di una mascherina contenitiva per la durata di una decina di giorni, che permette alle ossa nasali di guarire nelle sue linee di frattura. Con l’aiuto del computer durante o successivamente alla visita preliminare è possibile valutare quali cambiamenti effettuare e soprattutto quale forma di naso a seguito di tali cambiamenti è più armoniosa nel contesto del viso del paziente.
Con mini-rinoplastica si intende invece un piccolo intervento in anestesia locale associata ad una modesta sedazione al fine di non sentire dolore della durata di circa 30-45 minuti, che permette di rimodellare la punta del naso, riducendone le dimensioni, modellandola ed eventualmente sollevandola. Possono essere corrette anche le depressioni ed irregolarità. Non si modificano invece le ossa nasali ed il setto in quanto tali manovre richiedono una anestesia generale. La mattina successiva all’intervento il paziente può da solo asportare un po’ di cotone o garza che viene lasciato all’interno delle narici come emostatico. Dopo 5/7 gg si tolgono i cerottini contenitivi. È un intervento veloce, ambulatoriale, poco costoso,che in casi selezionati concede grandi soddisfazioni ai pazienti.
Con il rinofiller si intende il rimodellamento della piramide nasale mediante iniezione di filler riassorbibili (acido ialuronico o idrossiapatite) o grasso. Tali iniezioni permettono in casi selezionati di correggere alcune deformità del naso ridando armonia al naso. Il riempimento può essere effettuato con aghi o cannule a seconda del difetto da colmare. Le aree più trattate sono:
- La radice del naso al fine di correggere il gibbo nasale;
- La punta per aumentare la proiezione;
- La columella per aumentare l’angolo del naso labiale e sollevare la punta del naso.
Il trattamento nel caso di filler riassorbibili può essere ripetuto a distanza di circa un anno. Lipofilling, microinnesti cartilaginei, nel caso in cui il paziente voglia ottenere un risultato definitivo al posto dei filler riassorbibili possono essere utilizzati anche il grasso (lipofilling) o microinnesti.
Nel primo caso il grasso viene asportato con una micro cannula, centrifugato e poi reimpiantato nel naso con una semplice iniezione.
Nel secondo caso la cartilagine viene prelevata dall’orecchio, modellata o ridotta ad una poltiglia e poi impiantata. Il padiglione auricolare conserva la sua vecchia forma e la cicatrice rimane nascosta dietro l’orecchio, modellata o ridotta ad una poltiglia e poi impiantata, quindi non percepibile. Non ci sono cicatrici visibili nemmeno su naso essendo le stesse nascoste all’interno delle narici. Sono entrambi piccoli interventi chirurgici ambulatoriali, in anestesia locale, della durata di un’ora.