La chirurgia estetica consente di modificare la forma e le dimensioni dei polpacci, migliorando l’armonia del corpo e il proprio senso di autostima. L’aumento dei polpacci, così come il loro modellamento, può essere raggiunto attraverso differenti metodi che riguardano sia la chirurgia plastica-estetica che la medicina estetica. Il trattamento ambulatoriale per l’aumento dei polpacci viene eseguito mediante iniezioni di fillers (fillers per il corpo), mentre gli interventi chirurgici a tale scopo sono il lipofilling o l’impianto di protesi.
Dettagli sull'intervento
Questo intervento è richiesto da uomini e donne che vogliono modificare la forma dei polpacci, migliorando l’armonia del corpo e il proprio senso di autostima. Non esistono limiti di età ma è preferibile attendere la maggiore età, allorquando l’organismo ha raggiunto il completo sviluppo.
È possibile associare altri interventi chirurgici quali l’addominoplastica, la liposuzione o altri interventi di chirurgia estetica, a meno che non sussistano delle particolari controindicazioni a interventi multipli.
Preparazione all'intervento
Durante la visita pre-operatoria il chirurgo valuterà la forma e le dimensioni dei polpacci e sceglierà la tecnica chirurgica più appropriata illustrando la tipologia di protesi da utilizzare o le zone del corpo da cui prelevare il grasso da impiantare.
Sarà necessario valutare le condizioni generali di salute per escludere complicazioni e/o motivazioni contrarie all’intervento (quali pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale. Prima dell’operazione è necessario rispettare i consigli sull’alimentazione, sull’assunzione di farmaci, di alcool e sigarette che il chirurgo fornirà al paziente.
L’aumento di volume dei polpacci può essere conseguito mediante l’impianto di protesi in gel di silicone (simili a quelle utilizzate nella mastoplastica additiva) o mediante il trasferimento di tessuto adiposo (grasso) prelevato da una parte del corpo del paziente (lipofilling) oppure mediante fillers, un trattamento che può essere eseguito a livello ambulatoriale.
Dopo aver iniettato un cocktail di farmaci contenente anestesia locale, antiedemigeni, antidolorifici ed altro, si procede a creare una tasca apposita ove inserire l’acido ialuronico. Quest’ultimo verrà applicato mediante apposite cannule e sarà poi modellato secondo la forma necessaria da creare. La ripresa post-trattamento è pressoché immediata, senza necessità di ricovero.
Al termine della visita il chirurgo sceglierà la tecnica chirurgica più appropriata, illustrando la tipologia di protesi da utilizzare o le zone del corpo da cui prelevare il grasso da impiantare.
Le protesi utilizzate nella chirurgia di aumento del volume dei polpacci sono costituite da un involucro esterno di silicone e da un contenuto interno di gel di silicone.
La chirurgia estetica dei polpacci può essere eseguita in anestesia loco-regionale con sedazione, in regime di day-hospital, oppure in anestesia generale senza ricovero in clinica.
L’intervento dura 40 minuti e termina con una medicazione compressiva.
In caso di applicazione di acido ialuronico, il giorno seguente si potrà tornare a lavoro senza particolari problemi, ma è sempre consigliato l’uso di antibiotici e, nel caso si renda necessario, di antidolorifici.
Successivamente agli interventi chirurgici, e in special modo per l’inserimento di protesi, bisognerà riprendere la camminata e le altre normali funzioni gradatamente, è necessario dunque rimanere a riposo nelle 48 ore successive all’intervento ed a partire dal terzo giorno è possibile riprendere una vita normale evitando però le attività faticose.
Dopo 7 giorni è possibile riprendere l’attività lavorativa, se non eccessivamente faticosa, e dopo 4 settimane e si potranno riprendere progressivamente tutte le normali attività compresa quella sportiva.
Il risultato è generalmente molto buono e duraturo.
Le incisioni verranno praticate a livello della piega poplitea (dietro il ginocchio) e rimarranno poco visibili in quanto nascoste nelle pieghe cutanee dei polpacci.