La chirurgia estetica consente di modificare la forma e le dimensioni dei glutei migliorando l’armonia del corpo e il proprio senso di autostima. Questo intervento di chirurgia plastica è recentemente tornato di moda per la creazione di protesi di ultima generazione che permettono di avere risultati davvero eccellenti. Si è passati, infatti, da vecchie protesi al silicone liquido, a protesi nuove, più anatomiche che mantengono una forma stabile e definita nella parte inferiore o superiore del gluteo.
A seconda delle necessità potranno essere effettuate tecniche chirurgiche per la gluteoplastica additiva (aumento dei glutei), utilizzate in genere per natiche ipoplasiche cioè di piccole dimensioni, con forma piatta o comunque non proporzionate rispetto al resto del corpo.
A tale proposito possono essere utilizzate due tecniche quali l’autoinnesto di tessuto adiposo (lipofilling) o l’impianto di adeguate protesi.
In caso di natiche rilassate con cute in eccesso si procede al lifting dei glutei (o gluteopessi).
In caso di natiche di eccessive dimensioni, o con alterata proporzione fra le varie zone di esse, si procede alla lipo aspirazione o al lipofilling, aspirando cioè il grasso in zone in cui vi sia in eccesso e riposizionandolo nelle aree in cui sia deficitario.
Dettagli sull'intervento
L’intervento risolve il problema dell’assenza di protezione dei glutei (glutei piatti), che condizionano molto l’abbigliamento femminile soprattutto nel periodo estivo. Chi invece soffre di un rilassamento del gluteo, non risolverà il problema attraverso questo intervento, ma grazie ad altre operazioni di chirurgia estetica. Non esistono limiti di età ma è preferibile attendere la maggiore età, allorquando l’organismo ha raggiunto il completo sviluppo.
Preparazione all'intervento
Durante la visita pre-operatoria il chirurgo valuterà la forma e le dimensioni dei glutei e sceglierà la tecnica chirurgica più appropriata illustrando la tipologia di protesi da utilizzare o le zone del corpo da cui prelevare il grasso da impiantare.
Sarà necessario valutare le condizioni generali di salute per escludere complicazioni e/o motivazioni contrarie all’intervento (quali pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale. Prima dell’operazione è necesarrio rispettare i consigli sull’alimentazione, sull’assunzione di farmaci, di alcool e sigaratte che il chirurgo fornirà al paziente.
Bisognerà sospendere almeno due settimane prima dell’intervento l’assunzione di sostanze contenenti acido acetilsalicilico (aspirina, Alka Seltzer o simili) che possano prolungare il sanguinamento.
La chirurgia plastica dei glutei può essere eseguita in anestesia loco-regionale con sedazione, in regime di day-hospital, oppure in anestesia generale con una notte di ricovero in clinica.
L’aumento di volume dei glutei può essere conseguito mediante l’impianto di protesi in gel di silicone (simili a quelle utilizzate nella mastoplastica additiva) in sede intramuscolare o mediante il trasferimento di tessuto adiposo (grasso) prelevato da una parte del corpo (lipofilling).
Le protesi utilizzate nella chirurgia di aumento del volume dei glutei sono costituite da un involucro esterno di silicone e da un contenuto interno di gel di silicone. L’incisione, praticata tra i due glutei, consente la collocazione della protesi all’interno del musco grande gluteo. Questa collocazione consente di eliminare molti fastidi post-operatori che in precedenza derivavano dall’impianto più profondo della protesi. L’intervento viene completato con una liposcultura o lipofilling, asportando grasso da altre parti del corpo e rimodellando aromonicamente il contorno del gluteo.
L’operazione ha una durata di circa 40 minuti e termina con una medicazione compressiva.
A seconda della forma che il chirurgo plastico vuole ottenere si può scegliere una protesi ovale (anatomica) o allungata, che possono essere sostituite per scelta personale o per una necessità dovuta all’insorgere di complicanze e può avvenire a distanza di pochi o di molti anni dal primo intervento.
La gluteoplastica viene generalmente effettuata in anestesia locale e sedazione, salvo diversa decisione da parte del medico anestesista.
Al termine dell’intervento di gluteoplastica il paziente verrà immediatamente risvegliato, per essere cosciente nell’arco di 1-2 ore massimo. Nelle ore successive potrà alzarsi dal letto e camminare lentamente. Il dolore potrebbe essere avvertito quando svanisce l’effetto dell’anestesia locale, ma in tale caso vengono somministrati analgesici che ne riducono l’entità o lo eliminano totalmente.
La dimissione può avvenire in giornata o al massimo la mattina seguente. Potranno essere riprese le normali attività progressivamente.
Nella prima settimana viene richiesto moderato riposo, cercando di evitare di guidare e di effettuare sforzi eccessivi. L’attività sportiva potrà essere ripresa distanza di 3-4 settimane dall’operazione.
Il risultato non sarà subito evidente in quanto mascherato da gonfiore, tumefazione e possibile ecchimosi post-operatorie. Durante le settimane successive all’operazione i glutei saranno inizialmente duri al tatto e si ammorbidiranno lentamente, sino a prendere la forma desiderata nell’arco di alcuni mesi.
In caso di inserimento di protesi la cicatrice deriverà da un’incisione verticale, fatta nel solco che si trova tra i due glutei, sarà quindi ben nascosta e lunga alcuni centimetri. La cicatrice più visibile è quella seguente al lifting dei glutei, essendo quest’ultima situata nel polo superiore delle natiche che in alcuni casi può portarsi anche all’interno del solco intergluteo. Tale cicatrice viene comunque effettuata a livello della “bikini line”, può essere quindi nascosta anche indossando dei sottili slip o costumi da bagno. Nel caso di liposuzione, liposcultura, lipofilling, la cicatrice che ne residua sarà piccolissima (pochi millimetri) e conseguente soltanto alla minima incisione effettuata per l’entrata della cannula.
Per questo tipo di intervento la procedura chirurgica è relativamente semplice e qualora eseguita da personale altamente qualificato e in ambienti idonei dà in genere ottimi risultati con bassissima percentuale di complicanze. È importante seguire nel post-operatorio i consigli e le istruzioni del chirurgo compresa la riduzione del fumo.