L’intervento di chirurgia plastica-estetica di liposuzione (lipoaspirazione o liposcultura) è una tecnica relativamente nuova nell’ambito della chirurgia estetica che permette di aspirare, attraverso cannule sottili, il grasso in eccesso che si è accumulato in varie parti del corpo come ventre, addome (pancia), gambe, cosce, glutei.
L’accumulo di grasso che si rimuove con l’intervento di liposuzione-liposcultura (lipodistrofia) si concentra maggiormente in zone diverse secondo il sesso: nell’uomo il ventre, i fianchi e la regione mammaria, mentre nella donna le cosce esterne ed interne, i glutei e le ginocchia.
Si può effettuare la liposuzione in una singola zona o in più parti simultaneamente. I distretti corporei deputati alla liposuzione sono: l’addome, i fianchi, le ginocchia, le cosce, le caviglie, le braccia, il dorso, il petto e il collo.
Si parla di liposcultura quando viene effettuata liposuzione del grasso superficiale: attraverso apposite cannule di piccole dimensioni si riesce a scolpire la zona trattata, sfruttando anche la successiva retrazione della pelle.
Molto utile è combinare la liposuzione con il lipofilling, ovvero riutilizzare il tessuto adiposo (grasso) aspirato inserendolo in altri parti, ove sia necessario: sul viso (lipofilling delle labbra, zigomi, guance, solchi naso-labiali, mento, regione orbitaria) o sul corpo (lipofiling del seno, dei glutei, dei polpacci, di zone depresse da precedenti incidenti, cicatrici, ecc).
Preparazione all'intervento
Con il paziente in stazione eretta il chirurgo estetico-plastico segna le zone da trattare indicando più intensamente le aree di massimo accumulo del grasso. Si documenta il programma operatorio. Sono prescritti tutti gli esami del sangue, l’elettrocardiogramma, e la radiografia del torace.
La fase pre-mestruale o le mestruazioni in atto controindicano l’operazione di liposuzione.
Sospendere l’assunzione di farmaci contenenti acido acetilsalicilico due settimane prima dell’intervento; la terapia antibiotica ha inizio la sera prima e continuerà per altri sei giorni.
Fare acquistare una guaina elasticizzata delle dimensioni delle aree che saranno soggette a liposcultura-liposuzione.
Se le zone da trattare sono limitate per estensione, si può eseguire l’intervento in anestesia locale con leggera sedazione, altrimenti è raccomandabile l’anestesia generale ed il ricovero di una notte poiché l’eccesso d’anestetico locale può creare danni molto gravi e talvolta irreparabili. Qualsiasi intervento di liposuzione deve essere fatto in sala operatoria rispettando la più completa sterilità.
Il paziente è posto in posizione supina o prona secondo l’area(e) interessata(e).
In posizione utile si pratica un’incisione di tre mm. attraverso la quale s’introduce una cannula e si procede allo scollamento iniettando contemporaneamente della soluzione fisiologica fredda in cui è diluito un farmaco vasocostrittore ed anestetico locale. Dopo alcuni minuti inizia l’aspirazione del grasso collegando la cannula ad un aspiratore. Oltre la tecnica meccanica, il procedimento può essere portato a compimento usando un’apparecchiatura ad ultrasuoni per la cosidetta liposcultura ultrasonica o ad una apparecchiatura laser per la cosidetta smart lipo.
Suturate le piccole incisioni e verificata l’uniformità dell’aspirazione, si fa indossare al paziente la guaina contentiva che ha la funzione di fare aderire i tessuti scollati durante l’intervento, evitando la formazione d’ematomi o sieromi e di modellare il nuovo profilo.
Durante lo stesso intervento il grasso aspirato, lasciato decantare o centrifugato, può essere iniettato nello stesso paziente per colmare difetti di riempimento già esistenti oppure creati da una troppo energica aspirazione questa tecnica prende il nome di lipofilling.
Il lipofilling è spesso praticato dai chirurghi estetici e dai chirurghi plastici sia in chirurgia ricostruttiva sia estetica (si vedano i capitoli sul lifting facciale, sull’aumento zigomatico, la chirurgia delle labbra, la mastoplastica additiva).
l giorno dopo l’intervento il paziente è fatto camminare e dimesso con la guaina. Questa deve essere indossata giorno e notte per circa un mese. Si raccomanda di non stare a lungo in piedi, di mantenere quanto più possibile gli arti inferiori distesi (per liposuzione-liposcultura in queste zone), di fare un modico esercizio fisico.
Le ecchimosi non devono preoccupare perché scompaiono in 10-12 giorni. Le zone trattate saranno gonfie per circa 20 giorni.
Nei casi di lipofilling il paziente deve essere pre-avvertito che il gonfiore durerà 3-4 giorni e che è possibile che una parte del grasso iniettato vada incontro a riassorbimento spontaneo.
I risultati della liposuzione non saranno totalmente evidenti nel periodo post-intervento (nei primi due mesi circa) in quanto presente edema e gonfiore della zona trattata che maschereranno il risultato. Per apprezzare risultati definitivi sarà necessario attendere un periodo variabile dai sei ai dodici mesi.
Soprattutto per liposuzioni di grandi zone possono residuare asimmetrie o imperfezioni che verranno successivamente corrette. Le cicatrici vengono posizionate, quando possibile, in zone nascoste (pieghe e solchi cutanei) in modo da renderle poco o per nulla visibili.